SCOPRIRE IL PROPRIO CLOWN

SCOPRIRE IL PROPRIO CLOWN

“We are all clowns”, cioè  alla scoperta del proprio clown!

Cioè siamo tutti clown, solo che non lo sappiamo e non lo sapremo fino a quando non andremo alla scoperta del nostro clown. 

Ma “We are alla clowns” è diventata una frase iconica del film Joker dove il protagonista si rivela inconsapevolmente una miccia per gli invisibili che cercano riscatto nei confronti di una società che invece li ignora e che è troppo occupata con gli affari. 

In realtà il titolo di questo articolo non è una provocazione, ma una riflessione sul ruolo del clown nella società contemporanea. 

In questa società che ci vuole tutti intelligenti, ma anche capaci di provocare una guerra invece di intraprendere un dialogo, il clown si ripresenta con la sua mancanza di logica e ci mostra umiltà e normalità.

Di fronte agli esempi quotidiani che ci indicano i canoni di bellezza o d’intelligenza, il clown ci mostra la sua imperfezione e attraverso il linguaggio del corpo esprime una gamma infinita di emozioni.

 

 

Il clown non ha paura di esternare i suoi sentimenti, dalla leggerezza passa con disinvoltura al dolore per una sconfitta o viceversa. Trova sempre il modo di reinventarsi, è cosi abituato ad esprimere liberamente le sue emozioni che non fa fatica. E’ come un bambino che passa dal pianto alla risata in pochi minuti. 

Vi è capitato di fare questa esperienza? È bellissimo!

Il clown vive il momento, accetta senza rancore tutto ciò che vive in quel preciso istante, poi passa ad un altra cosa con quella disinvoltura e semplicità che è disarmante. 

Il fulcro dell’ arte del clown

In realtà questo modo di vivere le esperienze, rappresenta il fulcro su cui si basa l’arte del clown, insieme alla scoperta del proprio corpo, l’attitudine al gioco, la scoperta della propria fragilità, l’esaltazione e l’accettazione della diversità e l’umiltà.  

Quando noi diciamo “siamo tutti potenzialmente dei clown” intendiamo dire che attraverso la pratica tutti possiamo imparare ad accettarci per come siamo e liberarci dai pesi che quotidianamente ci sobbarchiamo. 

Scoprire il proprio clown non è una bazzecola, perché consiste proprio nel portare alla luce le nostre fragilità, le piccole cose imbarazzanti che nascondiamo perché ci vergogniamo, che temiamo di affrontare. Tutti abbiamo i nostri piccoli segreti, ma più ci nascondiamo, più rischiamo di vivere nella tristezza. 

Ma come si fa a scoprire il proprio clown? 

Si possono seguire dei corsi, si possono fare ricerche, leggere dei libri, guardare dei video e poi iniziare a mettere in pratica anche con piccoli gesti quotidiani. 

Se questa tecnica venisse usata in teatro o in altri ambiti artistici consentirebbe agli artisti di superare quei blocchi che spesso intralciano la loro vita artistica. Sperimentare l’arte del clown è un esperienza da fare per un attore che vuole riappropriarsi della verità del gesto o dell’espressione corporea autentica. 

Si sa che le tecniche ci insegnano il mestiere, ma per paura di sbagliare  e delle conseguenze non osiamo andare oltre, non osiamo sperimentare. Finiamo così per diventare vittime di quelle stesse tecniche, quanti di noi conoscono la potenzialità del proprio corpo? 

Lo sapevi che spesso il fatto di essere rigidi o poco espressivi non è legato solo al corpo? 

Di sicuro non ce ne rendiamo conto, ma tutto parte e accade nella nostra psiche. Potremmo iniziare con accettare il nostro corpo, riscoprendolo e acconsentendo a mostrarsi senza vergogna in pubblico, a piccoli passi.

Benefici della scoperta del nostro clown

Come abbiamo più volte detto avvicinarsi alla scoperta del clown ci porterebbe tanti benefici, per esempio aiuta a sviluppare l’autoironia;

aiuta a scoraggiare l’irruenza;

a evitare il sarcasmo gratuito;

a far emergere i pensieri positivi e ancora rafforzare la propria identità,  libera dalla paura del giudizio e aiuta a liberare il pensiero creativo e molto molto altro.  

Allora ci rendiamo conto che il clown è un supereroe, ma lo siamo tutti potenzialmente. Il fatto sta nel decidere di essere la parte migliore di noi stessi e cercare di aumentarne lo spazio!

Conclusione

Abbiamo visto che il clown è molto di più di quello che spesso viene indicato, non è una persona inaffidabile e superficiale come descritto nei libri e nei dizionari!

L’intento è quello di ridare giusto valore alla figura del clown, per questo Theatre Degart organizza corsi e webinar sul mondo del clown e della comicità, con esempi di clown del passato e con strumenti e tecniche da poter usare e mettere subito in pratica.

Qui troverai ciò che fa per te se stai cercando un corso sull’arte del clown: L’arte del clown

Blog di Dandy Danno & Diva G